Scottature
Cosa sono le scottature
Le scottature sono lesioni cutanee causate dall'esposizione eccessiva ai raggi ultravioletti (UV) del sole o quando il calore provocato da una fonte umida (ad esempio l’acqua bollente) provoca una ferita alla nostra pelle.
Nello specifico, quando la pelle assorbe troppi raggi UV, il DNA delle cellule cutanee può danneggiarsi, innescando una risposta infiammatoria. Questo può portare ad arrossamenti, dolore e, nei casi più gravi, bolle e desquamazione.
Il dolore avvertito dipende dal tipo di lesione e dalla sensibilità di ognuno di noi e, sulla base dello strato colpito, le scottature sono classificabili in quattro gradi:
- Primo grado: viene colpita solo l’epidermide e si riscontrano rossore e comparsa di vesciche;
- Secondo grado: viene leso anche il derma, con ulteriore rigonfiamento della ferita;
- Terzo grado: sono toccati tutti i tre strati, il colore della pelle è marrone o nero e la pelle s’indurisce;
- Quarto grado: la ferita arriva fino a muscoli e ossa.
Quali sono i sintomi delle scottature
I sintomi delle scottature possono variare a seconda della gravità dell'esposizione. Ecco i più comuni:
- Arrossamento della pelle: è il segno più evidente e può comparire poche ore dopo l'esposizione;
- Dolore e sensibilità: la pelle bruciata può essere molto dolorante al tatto;
- Gonfiore: l'infiammazione può causare un lieve gonfiore della zona colpita;
- Vesciche: piene di liquido, possono formarsi in caso di scottature gravi;
- Desquamazione: dopo alcuni giorni la pelle bruciata può iniziare a desquamarsi;
- Prurito: la pelle può diventare pruriginosa mentre guarisce;
- Febbre e brividi: nei casi più gravi, possono comparire sintomi sistemici come febbre e brividi.
I rimedi più comuni per le scottature
Una volta che si è verificata una scottatura, è importante trattarla tempestivamente per alleviare il dolore e accelerare la guarigione. Ecco alcuni rimedi efficaci:
- Raffreddare la pelle: applicare impacchi freddi o fare un bagno fresco può aiutare a ridurre l'infiammazione e il dolore;
- Idratare la pelle: utilizzare creme o lozioni idratanti senza alcol per mantenere la pelle umida e prevenire la desquamazione. Ottima la crema Foille Sole per trattare ustioni lievi, eritemi solari e irritazioni cutanee;
- Aloe vera: il gel tratto da questa pianta ha proprietà lenitive e può aiutare a ridurre il dolore e promuovere la guarigione;
- Farmaci da banco: gli analgesici come l'ibuprofene in compresse o il paracetamolo possono aiutare a gestire il dolore e l'infiammazione;
- Bere molti liquidi: le scottature possono disidratare il corpo, quindi è importante bere molta acqua per rimanere idratati;
- Evitare ulteriori esposizioni al sole: è importante proteggere la pelle bruciata dal sole con delle creme solari efficaci fino a quando non è completamente guarita.
Come prevenire le scottature estive
La prevenzione è la chiave per evitare il disagio e i danni a lungo termine delle scottature. Ecco alcuni consigli utili per proteggere la pelle:
- Usare la protezione solare: applicare una crema solare con un alto fattore di protezione (SPF 30 o superiore), come Rilastil Sun System Spray su tutte le aree esposte della pelle, riapplicandola ogni due ore o dopo il nuoto o la sudorazione;
- Indossare abbigliamento protettivo: cappelli a tesa larga, occhiali da sole e abbigliamento a maniche lunghe possono offrire una protezione aggiuntiva contro i raggi UV;
- Evitare l’esposizione nelle ore di punta: i raggi solari sono più forti tra le 10 del mattino e le 4 del pomeriggio. In questo arco di tempo è consigliabile stare all'ombra o in luoghi freschi;
- Utilizzare protezioni fisiche: ombrelloni, tende e altre forme di riparo possono ridurre l'esposizione diretta al sole;
- Essere consapevoli delle superfici riflettenti: sabbia, acqua e neve possono riflettere i raggi UV, aumentando il rischio di scottature, anche all'ombra.